XLIII Il figliuol di Latona avea già nove

Il figliuol di Latona avea già nove
volte guardato dal balcon sovrano,
per quella ch'alcun tempo mosse invano
i suoi sospiri, et or gli altrui commove.
Poi che cercando stanco non seppe ove
s'albergasse, da presso o di lontano,
mostrossi a noi qual huom per doglia insano,
che molto amata cosa non ritrove.
Et così tristo standosi in disparte,
tornar non vide il viso, che laudato
sarà s'io vivo in più di mille carte;
et pietà lui medesmo avea cangiato,
sì che' begli occhi lagrimavan parte:
però l'aere ritenne il primo stato.