CXC Una candida cerva sopra l'erba

Una candida cerva sopra l'erba
verde m'apparve, con duo corna d'oro,
fra due riviere, all'ombra d'un alloro,
levando 'l sole a la stagione acerba.
Era sua vista sí dolce superba
ch'i' lasciai per seguirla ogni lavoro:
come l'avaro che 'n cercar tesoro
con diletto l'affanno disacerba.
"Nessun mi tocchi - al bel collo d'intorno
scritto avea di diamanti et di topazi-:
libera farmi al mio Cesare parve".
Et era 'l sol già vòlto al mezzo giorno,
gli occhi miei stanchi di mirar, non sazi,
quand'io caddi ne l'acqua, et ella sparve.