CCLVII In quel bel viso ch'i' sospiro et bramo,

In quel bel viso ch'i' sospiro et bramo,
fermi eran li occhi desiosi e 'ntensi,
quando Amor porse, quasi a dir "che pensi?",
quella honorata man che second' amo.
Il cor, preso ivi come pesce a l'amo,
onde a ben far per vivo exempio viensi,
al ver non volse li occupati sensi,
o come novo augello al visco in ramo.
Ma la vista, privata del suo obiecto,
quasi sognando si facea far via,
senza la qual è 'l suo bene imperfecto.
L'alma tra l'una et l'altra gloria mia
qual celeste non so novo dilecto
et qual strania dolcezza si sentia.